lunedì 29 settembre 2014

Pane alle Aghe "Lattuga di Mare"

Ok ci sto prendendo la mano ma questa ricetta non potevo non postarla oggi, se ce l'avessi fatta l'avrei postata ieri appena assaggiato il pane! ;)
Ma partiamo dall'inizio, ieri mattina mi si presenta mio fratello che era venuto a vedere la partita del Napoli e mi porta una busta con vari alimenti inviati da mia madre, tra cui c'erano queste alghe. Così su due piedi ho pensato alle famose zeppoline di alghe che a Napoli si trovano un pò ovunque, ma, visto che io e la frittura abbiamo litigato già da molto tempo, ho iniziato a pensare a cosa poter realizzare e visto che dovevo fare il pane arabo ho deciso di prendere una parte dell'impasto e di usarlo per fare questa treccia! Beh devo dire che non me ne sono pentita, già appena sfornato il suo profumo era paradisiaco, ed il gusto poi...sembrava di mangiare le zeppoline di alghe!
Nelle dosi è indicata una bustina di lievito (o un panetto) ma vi esorto a usarla almeno con 1 kg di farina altrimenti il gusto ne risentirà, io ne ho fatto 1,300 kg. 
Una volta deciso cosa fare ho iniziato a cercare informazioni sulle alghe e poi in particolare sulla lattuga di mare e devo dire che sono rimasta di stucco nel leggere che è ricca di calcio e magnesio biodisponibili, oligoelementi e vitamine del gruppo B, oltre ad essere ricca di ferro, ne contiene circa 15 volte più del tuorlo d'uovo o degli spinaci e 30 volte di più del latte!
Il contenuto di magnesio riequilibra il tessuto nervoso esercitando un'azione calmante, è quindi ottima nei periodi di ansia, tensione e stress. Insomma è un toccasana per la nostra salute!
Ma veniamo alla ricetta vera e propria con la quale partecipo anche al contest "I magnifici 6"

Ingredienti 
300 g farina 00
10 g alghe varietà "Lattuga di Mare" ma potete usare quella che volete
1 bustina di lievito di birra secco oppure 1 panetto 
Acqua qb
1 cucchiaino di zucchero
Olio un pò
sale qb
semi di sesamo qb

Fare l'impasto del pane amalgamando farina, lievito, zucchero e acqua, appena si ha un impasto omogeneo aggiungere il sale e amalgamare anche quest'ultimo continuando ad impastare per qualche minuto. Formare un panetto e lasciare riposare in un luogo lontano dal vento e coperto con pellicola (l'ideale sarebbe nel forno, precedentemente riscaldato per qualche minuto e poi spento), purtroppo non ho fatto foto di questo processo. 
Lavare per bene la lattuga di mare , asciugarla e tagliarla a pezzetti.

Dopo 2 ore il panetto ha raddoppiato il suo volume, 

riprenderlo, appiattirlo, versarci dentro le alghe e lavorare l'impasto in modo da farle incorporare per bene.

A questo punto dividerlo in tre parti, 

formare dei salsicciotti 


e con questi realizzare una treccia. 

Lasciarla lievitare per un'altra ora sempre coperta in modo da farla raddoppiare di volume.
Accendere il forno a 200° e mettere sul fondo una ciotola o una piccola pirofila con dell'acqua dentro, in questo modo nel forno si manterrà l'umidità giusta e la crosta del pane non si seccherà. 
Intanto spennellare sulla superficie del pane dell'olio, io ho usato quello extravergine di oliva, e spolverare con i semi di sesamo. 

Appena il forno è arrivato a temperatura infornare il pane e cuocere per 20/25 minuti. Appena cotto sfornarlo e lasciarlo riposare per 15 minuti coperto da un canovaccio.
Non potete immaginare il profumo che sprigionano le alghe in cottura, sembra di essere in riva al mare...davvero stupendo!

A questo punto non vi resta che provarlo e poi farmi sapere se vi piace. :)

sabato 27 settembre 2014

Crostata di Zucca e Amaretti con frolla all'Olio EVO

Salve a tutti oggi vi propongo una crostata con un ortaggio che più versatile non si può, infatti con la zucca è possibile realizzare antipasti, primi piatti, secondi, contorni e dolci. La zucca è un ortaggio povero di zuccheri, ricco di sali minerali e vitamine oltre che d'acqua. Uno studio realizzato dai ricercatori dell'Università del Massachussets sostiene che abbia anche proprietà anti-diabetiche e anti-ipertensive.
Ma torniamo alla crostata, ho avuto l'idea da un buonissimo piatto di tortelli alla zucca mantovani, ho adorato quel ripieno ed ho pensato che sarebbe stato ancora meglio in una crostata ed...eccola qui, una crostata deliziosa e leggera, senza zucchero, ho solo aggiunto un cucchiaio di miele di acacia, e senza burro, la frolla è all'olio extravergine di oliva.
Con questo piatto partecipo al contest sul "Colesterolo cattivo" realizzato dall' AOU Federico II.

Ingredienti 
per uno stampo da 30 cm

Per la frolla all'olio
350 g di semola rimacinata di grano duro
125 g zucchero di canna
2 uova
80 g olio extravergine di oliva

Per il ripieno
490 g zucca
250 g ricotta
100 g amaretti
1 cucchiaino di cannella
1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di miele di acacia con un pò di latte (io ho usato quello di soia)
2 uova

Preparare la frolla mescolando in una ciotola la farina, le uova, lo zucchero di canna e l'olio.

Stenderla su un foglio di pellicola e
 lasciarla riposare in frigo per circa 30 minuti.


Lavare, sbucciare e tagliare la zucca a pezzi, 

cuocerla in forno ventilato per 40 minuti a 200°,

in un robot da cucina far sbriciolare gli amaretti, aggiungere la zucca cotta,

la ricotta, 

la cannella, 

lo zenzero, il sale,

le uova e il miele mescolato al latte e fatto scaldare per 10 secondi in microonde, oppure in un pentolino, in modo da renderlo più liquido. 

Far amalgamare bene tutto, versare in una ciotola e lasciare riposare in frigo per 2 ore.

Dopo che sia il ripieno che la frolla hanno riposato, accendere il forno a 180° modalità ventilata, stendere la frolla con il mattarello aiutandosi con due fogli di carta forno, uno sotto e l'altro sopra e mettere nella teglia, lasciando il foglio sottostante ma rimuovendo quello di sopra, io ho usato quella con fondo amovibile, in questo modo sarà più semplice sformarla. Praticare dei fori con la forchetta,in questo modo la cottura sarà più uniforme,

e versarci dentro l'impasto. 

Avendo della frolla avanzata ho provato a ricreare delle zucche, lo so la decorazione è pessima, ma non me ne volete, vi rifarete con il gusto ;).
Cuocere per 40 minuti, poi sfornare e lasciarla raffreddare... vi consiglio di prepararla con un giorno di anticipo perchè è più buona il giorno dopo. 


martedì 23 settembre 2014

Insalata di Orzo e Farro con Verdure saltate, Tonno e Cozze


Il Colesterolo...so che si divide in buono e cattivo, che se, quello cattivo, eccede nel nostro organismo è dannoso e può portare al diabete, una malattia con la quale è possibile convivere ma che è sempre meglio non avere, perché con il diabete tutto si complica. 
Molte persone che hanno il diabete vivono una vita normale, ma, vi posso assicurare che è un miliardo di volte meglio non averlo! 
Cosa bisogna fare allora? Informarsi! 
Presso i medici, nelle ASL oppure consultando le linee guida disponibili sul sito dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II (o sul suo magazine)
Quest'ultima si è inventata un modo alternativo per porre l'attenzione su questa malattia, un contest che coinvolge noi food blogger, per far capire che non bisogna fare dei sacrifici per stare bene, basta mangiare sano, prediligendo gli alimenti come verdura, frutta, legumi, cereali, pesce e frutta secca, e facendo movimento.
Nella realizzazione della ricetta ho puntato su molti degli alimenti consigliati, come sapete io non sono per  piatti molto complicati mi piace mangiare bene e realizzare ricette che siano veloci da preparare, in questo caso vi propongo una variante alla classica insalata di riso, sostituendo quest'ultimo con orzo e farro ed usando delle verdure fresche saltate in padella senza olio insieme a tonno e cozze. In aggiunta ho voluto usare anche due semi per dare quel tocco in più: semi di coriandolo e di finocchio, ed è proprio di quest'ultimo che vi voglio parlare.
Il seme di finocchio è un seme che si trova facilmente in commercio e che ha tantissime proprietà benefiche, per citarne alcune: 
- contiene fibre che permettono di eliminare le tossine e riducono la possibilità di accumulo del colesterolo nelle arterie, prevenendo così patologie cardiocircolatorie, 
- contiene potassio che contribuisce a mantenere stabile la pressione sanguigna, 
- aiuta la digestione, 
- ha proprietà diuretiche, 
- è ricco di flavonoidi, antiossidanti che prevengono l'invecchiamento precoce e contrastano i radicali liberi 
- è anche ricco di calcio.
Vi ho convinti? 
Vabbè fate così provate la ricetta e fatemi sapere quale sarà la vostra risposta... affermativa ;)


Ingredienti 
per 4 persone

70 g Orzo
70 g Farro
50 g Fagiolini
3 Zucchine (circa 150 g)
1 Peperone (circa 150 g)
500 g Cozze con guscio (75g sgusciate)
3 scatolette da 80 g di Tonno al Naturale
1 cucchiaino di Semi di Finocchio 
1 cucchiaino di Semi di Coriandolo
1 cucchiaio di Olio extravergine di Oliva
un pizzico di sale

Portare ad ebollizione una pentola con acqua, salarla e cuocere l'orzo e il farro, ci vorrà circa 10 minuti. A cottura ultimata, scolare e mettere in una ciotola, lasciandolo raffreddare.

Lavare, asciugare e tagliare a cubetti le verdure 

farle saltare in una padella antiaderente ben calda per circa 5 minuti, 

mescolando spesso, in questo modo non c'è bisogno di usare olio 

e le verdure si cuociono ma restano croccanti. 

 Salarle e aggiungerle ad orzo e farro.


Nella stessa padella in cui sono state saltate le verdure far tostare i semi di finocchio e di coriandolo, precedentemente schiacciati, per 2 minuti e versarli nella ciotola. 

Mettere le cozze, lavate e pulite, in una padella con coperchio, lasciarle aprire a fiamma vivace,

appena aperte sgusciarle ed aggiungerle, 

insieme al tonno, al resto dell'insalata, mettendone da parte alcune per la decorazione.

A questo punto mescolare bene tutto e condire con un filo di olio evo. Decorare con le cozze aperte a metà e...Buon Appetito :)